
Come posso creare la realtà che voglio?
La realtà non si crea solo con le azioni: lavoro tanto e non ottengo i risultati attesi.
La realtà non si crea con il pensiero: provo a modificare i pensieri negativi, ma mi ritrovo puntualmente dentro ai soliti pensieri circolari.
E così finisco nel senso di fatica, di sconfitta, di impotenza. È inevitabile. Perché la chiave è altrove.
L’efficacia delle mie azioni e la qualità dei miei pensieri e delle mie emozioni sono solo il riflesso automatico delle convinzioni personali installate a livello subconscio.
Queste credenze si sono installate a mia insaputa in gran parte durante l’infanzia e sono andate a costruire il mio personale software, sulla base del quale produco costantemente la mia realtà, esterna (avvenimenti, incontri, relazioni) e interna (pensieri ed emozioni).
E’ proprio quella Matrix di cui parlava Morpheus a Neo: non ha sbarre, non ha muri, non ha odori. È apparentemente invisibile. La mia mente non riesce a vedere quel sistema di credenze da cui si origina tutto e passa la vita a cercare confusamente di correggerne il riflesso nella realtà che mi circonda. È un po’ come provare a farsi belli pettinando lo specchio. Semplicemente non funziona.
Per modificare la realtà occorre mettere mano al software, a quel sistema di credenze. E anche se è apparentemente invisibile, quel software subconscio diventa invece molto chiaro e percepibile una volta che imparo il suo linguaggio. Non servono doti extrasensoriali, il sistema di credenze si può indagare attraverso una specifica risposta del corpo, sempre disponibile, per tutti. E una volta individuate le credenze subconsce disarmoniche che sono all’origine della situazione di disagio, non resterà che riscriverle per poi iniziare a godersi la realtà mentre cambia…
Per saperne di più ti aspetto per una serata insieme su zoom, lunedì 27 febbraio ore 21 (durata un ora e mezza circa).
Scopri in questo video perchè la realtà inizia a trasformarsi:
Durante l’incontro iniziamo insieme un affascinante scoperta nel mondo delle credenze subconsce al fine di comprendere la stretta correlazione tra le nostre convinzioni e la nostra personale realtà. Una volta che capiamo come ‘produciamo’ la nostra realtà attraverso le credenze… scopriremo che è anche possibile riscriverle.